La costruzione dell’Hotel Angst venne iniziata nel 1887 e si concluse nei primi del ‘900, ma per via della crisi scaturita dalla Seconda Guerra Mondiale la struttura venne chiusa nel 1936, e lasciata in stato di totale abbandono e degrado.
Con il progetto di recupero l’edificio viene rifunzionalizzato, con destinazione residenziale di lusso, attraverso il restauro delle facciate, la riorganizzazione degli spazi interni destinati agli alloggi e delle aree ad uso comune, e la sistemazione del parco, con la ricomposizione delle aree verdi e dei viali.
A seguito delle indagini, l’impianto strutturale è risultato costituito da muratura portante, fortemente disomogenea per dimensioni e materiali, a evidenza della costruzione avvenuta in più fasi, e fortemente degradata, con mancanze, segni di demolizioni, carenza di malta, crepe e fessurazioni.
I isolai in parte a struttura lignea e in parte con voltine in laterizio su profili in acciaio, hanno mostrato uno stato di degrado generalizzato caratterizzato da travi mancanti, marcescenza degli elementi lignei esposti alle azioni meteoriche, travi deformate e crollo di assito.
È stato quindi previsto l’adeguamento sismico in ottemperanza alle attuali normative tecniche, attraverso opere strutturali di consolidamento delle murature esistenti, nuovi solai, nuove strutture di ampliamento in carpenteria metallica e rinforzi delle fondazioni con sottomurazioni in calcestruzzo armato.
I nuovi solai, costituiti da travi in acciaio, lamiera grecata e soletta collaborante in calcestruzzo, armata con rete elettrosaldata, permettono di contenere i carichi sulle fondazioni e di saldare le strutture verticali garantendo un’ottimale ripartizione delle azioni orizzontali e un comportamento scatolare dell’edificio migliorandone la risposta sismica.
Per le murature è stato previsto il consolidamento con esecuzione di doppio strato di intonaco armato con rete in fibra di vetro e barre d’acciaio inghisate nella muratura per legare gli strati di rivestimento in intonaco posato a spruzzo. Laddove necessario si è deciso di procedere con la ricostruzione delle sezioni resistenti con tecnica “scuci-cuci”.
Sono state previste, inoltre, iniezioni puntuali di miscele leganti per migliorare le prestazioni meccaniche dei muri, eliminando fessure e cavità, rafforzando i legami fra i componenti della muratura stessa.
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