Uffici

Complesso Direzionale Pisani 22

PROJECT DETAILS

Città
Milano
Paese
Italia
Cliente
Antonello Manuli Holding
Progetto architettonico
Tectoo Architects
Periodo
2018-in corso
Importo delle opere
38.950.000 €
Servizi forniti
Progettazione strutture | BIM | Direzione lavori
Settore
Uffici
Dimensioni
18.000 m2
Tecnica costruttiva
calcestruzzo armato, acciaio

Un nuovo complesso per il Centro Direzionale

Via Vittor Pisani, che collega Piazza della Repubblica alla Stazione Centrale, è uno dei principali assi di comunicazione del centro direzionale di Milano. Il nuovo complesso, collocato al posto di un ex palazzo per uffici risalente agli anni ’60, è stato progettato in modo da allinearsi alla regolare struttura urbanistica e architettonica del viale, con l’aggiunta di un nuovo spazio verde, adibito a cortile. A coronamento del progetto, sopra la terrazza all’ultimo piano trova posto un volume trasparente con vista a 360° sulla città.

Un nuovo complesso per il Centro Direzionale

Via Vittor Pisani, che collega Piazza della Repubblica alla Stazione Centrale, è uno dei principali assi di comunicazione del centro direzionale di Milano. Il nuovo complesso, collocato al posto di un ex palazzo per uffici risalente agli anni ’60, è stato progettato in modo da allinearsi alla regolare struttura urbanistica e architettonica del viale, con l’aggiunta di un nuovo spazio verde, adibito a cortile. A coronamento del progetto, sopra la terrazza all’ultimo piano trova posto un volume trasparente con vista a 360° sulla città.

Render vista dall'alto nuovo complesso direzionale Via Pisani 22 Milano
Render terrazzo e aree verdi via Pisani 22 Milano

L'inserimento nel contesto urbanistico

L’edificio, che si sviluppa su una superficie di 18.000 mq, sorge a due passi da Piazza Duca d’Aosta e dalla Stazione Centrale, al posto di un edificio realizzato dall’ing. Molinari nel 1962. Il nuovo complesso è stato progettato per massimizzare la superficie lorda disponibile nel lotto, rispettando sia l’allineamento con le facciate degli edifici adiacenti, sia le proporzioni verticali e il ritmo orizzontale delle colonne del porticato, che corre lungo l’intero viale.

In considerazione dei limiti imposti dal sito, si è optato per il ricollocamento di una parte della superficie a livello interrato, liberando così una porzione della pianta originaria in favore di un nuovo cortile, da cui il complesso trarrà beneficio in termini di verde e di luce naturale. Sopra la grande terrazza, al livello 8 dell’edificio, il progetto prevede un volume vetrato e trasparente, circondato da un’ampia terrazza verde con vista a 360° sullo skyline del Centro Direzionale.

Efficienza energetica

La progettazione del complesso è stata guidata dalla volontà di rispettare i più elevati standard di sostenibilità, a cominciare dalle prestazioni dell’involucro esterno e degli impianti interni in termini di efficienza energetica. In particolare, le facciate sono state sviluppate tenendo conto di studi specifici relativi all’irradiamento solare di cui è interessato l’edificio, allo scopo di ottimizzare l’illuminazione degli spazi interni nell’arco dei cicli stagionali.

Gli elementi delle facciate si distinguono così secondo quattro diverse tipologie, in base al loro orientamento, originando anche una diversa percezione dell’aspetto esterno lungo i quattro lati dell’edificio. Tali accorgimenti sono funzionali anche all’ottenimento della certificazione LEED Platinum WELL, che rientra tra obiettivi del progetto.  A questo proposito, l’intervento vede anche un generale incremento della presenza di verde, che dal cortile si distribuisce all’interno dell’edificio fino alla terrazza.

 

Dettaglio facciata ad alta efficienza energetica Via Pisani 22 Milano
Il volume principale dell'edificio è realizzato con un sistema di facciata continua modulare preassemblata, caratterizzata da elementi estrusi in ceramica bianca e perfezionata da uno strato aggiuntivo di dispositivi di ombreggiamento. Gli elementi ceramici della facciata sono progettati in base all'orientamento dell'edificio e rivestiti con uno speciale film invisibile a base d'acqua di biossido di titanio, in grado di conferire alla superficie proprietà autopulenti e antibatteriche. I gas pericolosi come gli ossidi di azoto e di zolfo vengono trasformati in sali inerti, purificando l'aria dalla maggior parte degli inquinanti. Questa capacità di rendere più salubre l’aria dell’ambiente circostante ha fatto guadagnare all’edificio la definizione di «bosco nascosto».

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